E’ stato accolto dalla Giunta FVG l’ordine del giorno del consigliere di Autonomia Responsabile, Roberto Revelant, alla legge regionale per il “riordino e la semplificazione della normativa afferente il settore terziario e per l’incentivazione dello stesso” con cui si chiede di introdurre aiuti alle imprese commerciali finalizzati alla riduzione dei maggiori costi dovuti allo svantaggio localizzativo, per evitare la desertificazione commerciale dei Comuni montani e per garantire almeno il servizio minimo ai cittadini dei Comuni montani.
“L’ordine del giorno – commenta Revelant – ha trovato la condivisione della totalità delle forze politiche presenti in Consiglio Regionale che, giustamente, considerano opportuni i contributi a sostegno delle attività commerciali in area montana”.
“Considerato che un tempo questi contributi erano erogati dalle Comunità montane che saranno soppresse dalla legge di stabilità FVG del 2016, le imprese commerciali che operano in montagna si sarebbero trovate in una condizione di svantaggio commerciale”.
“Valutato che le imprese commerciali in montagna sono fondamentali per garantire il servizio minimo alle popolazioni che vivono nei Comuni montani, in particolare agli anziani che non hanno possibilità di muoversi per approvvigionarsi dei beni fondamentali, e che le stesse servendo Comuni scarsamente popolati difficilmente riescono a sostenere con i soli ricavi dalle vendite costi di gestione che, a causa dello svantaggio localizzativo, spesso sono superiori rispetto alle imprese di pianura. E’ importante – conclude Revelant – questo intervento della Regione al fine di evitare la desertificazione delle imprese commerciali montane che, a catena, rappresenta una delle cause di spopolamento della montagna. Se i cittadini non vedono garantito il servizio minimo relativo ai beni necessari e di consumo abbandonano queste aree”.
Leggi l’odg del Consigliere Revelant. DDL 129 ODG n. 10 Revelant