di Valter Santarossa – “Avevo chiesto azioni concrete. Ho ricevuto rassicurazioni molto generiche e belle parole. Apprezzo le nobili intenzioni della giunta Serracchiani. Ma i ricercatori di Aviano hanno bisogno di stabilità. E la Regione non deve nascondersi dietro a responsabilità del governo di Roma”. Così Valter Santarossa, consigliere regionale di Autonomia Responsabile, confessando di “non sentirsi pienamente rassicurato dalle promesse dell’assessore Telesca fornite nell’aula del Consiglio regionale. Mi spiego: l’assessore ha fatto ripetutamente riferimento all’inizio di un percorso per la soluzione del problema. Ci sono molte allusioni a valutazioni ancora preliminari, che inducono a non essere troppo ottimisti rispetto alla stabilizzazione dei ricercatori. Alla luce della loro attività, la condizione di incertezza lavorativa non è tollerabile. Assicurano un servizio prezioso e delicato, il sistema deve trovare il modo di tutelarli”. Ancora Santarossa: “Abbiamo appreso che la presidente Serracchiani ha già inviato una nota ai Ministri Madia e Lorenzin per sensibilizzarle sul tema. Iniziativa lodevole, ma non certo sufficiente: questa situazione deve essere seguita e gestita, l’impegno della giunta non può limitarsi a una letterina”. Chiude Santarossa: “Il 70-80% dei ricercatori del Cro ha un contratto precario. Basta il dato a fotografare una realtà che non possiamo accettare. Accolgo la risposta dell’assessore Telesca, ringrazio per l’attenzione, ma annuncio che, nelle prossime settimane, sarà nostra cura tenere monitorata l’evoluzione della vicenda”.