Renzi rivuole gli 80 euro…


di Giulia Manzan – Il governo Renzi con i suoi supporter ha superato qualsiasi record di dilettantismo, facendo ripiombare l’Italia nel solito cliché del Paese di Pulcinella o Arlecchino, a seconda dei gusti o delle latitudine. Anche nella nostra regione molti lavoratori dipendenti dovranno restituire il bonus degli 80 euro, “regalo” di oltre 11 miliardi di euro che avrebbe dovuto, secondo i fan del Giglio Magico, rilanciare i consumi e mettere in moto l’economia. Una manovra che ha sottratto finanze preziose alle nostre vere e concrete emergenze e che alla fine oltre che inutile si è rivelata anche dannosa, tanto che ben quarantamila cittadini del Friuli Venezia Giulia lo dovranno ridare allo Stato. C’è veramente poco da sorridere. L’inefficienza la retorica parolaia del Pd perso in battaglie personali, ha raggiunto vertici impensabili e colpisce in modo pesantissimo anche il Friuli Venezia Giulia, con gli annunciati fallimenti delle riforme della sanità, delle Uti, del settore cultura. Siamo preoccupati di una dirigenza politica regionale che ha da tempo piantato le tende a Roma, che ha perso qualsiasi contatto con la nostra realtà regionale.

GIULIA MANZAN
Segretaria politica regionale di Autonomia Responsabile