“Gorizia, uno dei quattro capoluoghi del Friuli Venezia Giulia, è al centro della nostra attenzione” :così ha esordito il presidente di Autonomia responsabile Renzo Tondo aprendo i lavori del direttivo regionale del partito, alla presenza dei rappresentanti locali Fabrizio Oreti (coordinatore provinciale), Antonio Devetag (coordinatore comunale), Carlo Muset (Coordinatore Basso Isontino) Caterina Oropallo ( rappresentante di Gorizia nel comitato regionale) dei consiglieri regionali Ret, Sibau, Revelant, Santarossa, Barillari, e dell’intero comitato regionale capeggiato dalla segretaria Giulia Manzan. “Una città che ha bisogno di un deciso rilancio – ha continuato Tondo – al quale A.R. vuole dare una sostanziale contributo di idee e di concretezza nei programmi, che non devono essere libri dei sogni, ma direttive precise e che consideriamo inderogabili. Bisogna uscire dalla crisi globale che ha colpito tutti – ha continuato Tondo – ma che la Regione governata dalla sinistra con decisioni inammissibili, ha reso ancora più pesante per Gorizia, i cui responsi elettorali da sempre, sono determinanti per quelli dell’intera regione. saremo attivi – ma anche attenti- sostenitori della candidatura a sindaco di Rodolfo Ziberna. I nodi da sciogliere sono molti e l’impegno di Autonomia Responsabile per questa città sarà continuo, come continua sarà la nostra presenza e il nostro ascolto delle istanze dei cittadini.” Successivamente Fabrizio Oreti ha illustrato ai rappresentanti regionali del partito la situazione politica in città, con particolare attenzione all’organizzazione delle elezioni, alla lista dei candidati, alla presentazione del programma che avverrà nei primi giorni di febbraio.
