Secondo quanto sostenuto dall’Assessore alla Sanità Telesca, non vi sarebbe stata alcuna duplicazione di poltrone per quanto attiene le SOC in ambito maxillo facciale. Purtroppo ciò non corrisponde al vero ed è per questo motivo che in data 14.09.2016 il Consigliere Regionale Giuseppe Sibau del Gruppo Consiliare “Autonomia Responsabile”, ha presentato un’interrogazione all’Assessore competente rilevando che sono stati disattesi i principi e le finalità contenute nella D.G.R. n. 929/2015.
Riportiamo qui di seguito, il testo integrale dell’atto di sindacato ispettivo:
XI LEGISLATURA – ATTI CONSILIARI – PROGETTI DI LEGGE E RELAZIONI
Interrogazione
Oggetto: “DISATTESE LE FINALITA’ DELLA DELIBERA DI GIUNTA N.929/2015 “INDIVIDUAZIONE DELLE STRUTTURE COMPLESSE SANITARIE DELLA PREVENZIONE, DISTRETTUALI E OSPEDALIERE, NONCHE’ DEI CRITERI STANDARD PER L’INDIVIDUAZIONE DELLE STRUTTURE SEMPLICI”.
Il sottoscritto Consigliere Regionale Giuseppe Sibau (A.R.),
PREMESSO CHE secondo quanto sostenuto dall’Assessore alla Sanità Telesca, non vi sarebbe stata alcuna duplicazione di poltrone per quanto attiene le SOC in ambito maxillo facciale;
ATTESO CHE le due Università di Udine e Trieste lamentano importanti carenze di organico nel personale docente per i Corsi di laurea a causa della difficoltà ad accedere al punteggio occorrente per assicurare le posizioni di professore ordinario, associato e ricercatore;
RILEVATO CHE nel protocollo di intesa Regione – Università, per i due Atenei sono previsti meccanismi di finanziamento, sebbene non chiaramente specificati, di posizioni universitarie con fondi del SSR;
RISCONTRATO CHE più volte i Rettori ed i Direttori dei Dipartimenti hanno denunciato la difficoltà a coprire tutti gli insegnamenti fondamentali a causa di finanziamenti statali ritenuti non sufficienti;
AVUTA NOTIZIA che il Dipartimento di Scienze biomediche dell’Università di Udine in una delle ultime riunioni avrebbe decretato come prioritario il passaggio da professore associato a professore ordinario del Chirurgo maxillo facciale (anteponendo questo passaggio a quello di figure centrali nel Corso di laurea, come quella del radiologo);
ATTESO CHE secondo quanto recita il Decreto Balduzzi, sarebbero sufficienti una o al massimo due SOC di Chirurgia Maxillo Facciale per l’intero FVG posto che al momento risultano attive ben 4, delle quali 2 a Udine;
RILEVATO CHE secondo le indicazioni regionali e gli allegati al protocollo di intesa all’ASUIUD, la SOC di Chirurgia maxillo facciale è stata assegnata al personale del SSR e non all’ Università;
RITENUTO CHE il passaggio a professore ordinario potrebbe fare scattare la rivendicazione alla acquisizione del ruolo apicale di una SOC;
TUTTO CIO’ PREMESSO
INTERROGA L’ASSESSORE ALLA SANITA’
per sapere:
- se sia a conoscenza di queste informazioni;
- come valuti nel merito e per il metodo, il comportamento della componente universitaria;
- se non ritenga scorretto agire in modo così ambiguo, prima sui tavoli degli accordi Regione – Università e poi al proprio interno, con scelte che però hanno ricadute sul SSR;
- quante SOC di Chirurgia Maxillo facciale preveda la Giunta Regionale debbano esserci in FVG;
- a quale componente (Universitaria o SSR) debba essere affidata la guida delle stesse.
- se sia previsto un finanziamento aggiuntivo da parte del Sistema Sanitario Regionale per il personale universitario;
SIBAU Trieste 14 settembre 2016