Con Ziberna il poker d’assi isontino


Ha vinto Rodolfo Ziberna, nuovo sindaco di Gorizia supportato da un centodestra unito in cui Autonomia Responsabile civica per Gorizia ha giocato una parte importante come ha fatto in altre città della Regione e come si appresta a fare per le prossime regionali. Non possiamo, insieme a Fabrizio Oreti (nella foto con Renzo Tondo), recordman delle preferenze a Gorizia e alla bella squadra da lui costruita con pazienza e lucidità, che ha affrontato questa tornata elettorale, non mettere in luce un fatto significativo.

La provincia di Gorizia ha dato lustro e peso particolare al partito di Autonomia Responsabile, cominciando dalle elezioni monfalconesi e ronchesi. A Monfalcone una bella comagine inserita in una lista civica ha conquistato un consigliere comunale, Garritani entre l’incrollable Marta Bonessi è diventata assessore a Ronchi dei Legionari. Forse meno eclatante ma significativo il successo ottenuto a Cormons con la “storica” elezione di Roberto Felcaro, alla cui candidatura i vertici di Autonomia Responsabile, in un incontro organizzata da chi scrive, avevano dato un convinto via libera già nell’ottobre 2016. I nostri due candidati cormonesi, Alberta Bazzolo e Raffaele Masiello, arruolati dal nostro coordinatore provinciale supervotato, Fabrizio Oreti, sono la base di qualsiasi progetto futuro, mentre a Gorizia Autonomia Responsabile è passata da due a tre conglieri: Oreti, Turco e la new entry Caterina Oropallo.

Successi propiziati dall’attenzione a questo territorio prestata dal presidente Renzo Tondo e dalla segretaria regionale Giulia Manzan, che non si sono risparmiati in quanto a impegno e presenza. Ma andrebbero ricorati e lo faremo, anche tutti quei bravissimi candidati che sul territorio isontino si sono prodigati con entusiasmo e progetti, ponendo i presupposti per nuovi successi. Grazie a tutti.

ANTONIO DEVETAG